L’associazione Io Corro con Giovanni, con sede in Paina di Giussano, nasce da un’idea di alcuni amici di Giovanni Longoni, affetto da SLA, sclerosi laterale amiotrofica, dal 2006.
La SLA colpisce ogni anno 2/3 persone ogni 100.000 abitanti. Non se ne conosce ancora la causa. Porta alla perdita progressiva e irreversibile di deglutizione, articolazione della parola, respirazione e la paralisi delle funzioni muscolari scheletriche volontarie. Lascia però inalterate le funzioni cognitive, la memoria, la vista, l’udito e le sensibilità tattili.
Le attività svolte e i fondi raccolti dall'associazione sono documentati e condivisi con la massima trasparenza e chiarezza; sono stati finanziati importanti progetti di Aisla, Arisla, Istituto Mario Negri e il progetto SLAncio della Cooperativa La Meridiana.Giovanni era solito ribadire che "la ricerca è la nostra più grande speranza”: nel 2014 l’Associazione ha perciò costituito PriSLA, che si occupa di gestire premi di laurea per la ricerca sulla SLA. Lo scopo è stimolare i giovani a portare avanti la ricerca su un tema difficile, che va a toccare il profondo della nostra sensibilità morale e della natura umana.
Lo studio associato Giacobbe Mariani Trezzi sostiene l'associazione Io corro con Giovanni, contribuendo alla promozione delle borse di studio per la ricerca sulla SLA.